Test Vittoria Terreno T50 Mixed Gravel Endurance: 3.000 km tra sterrato, ghiaia e fango
Io e il sindaco non ci siamo ancora spinti nel fantastico mondo del gravel, anche se ci incuriosisce parecchio. Per questa volta, quindi, abbiamo deciso di affidare le Vittoria Terreno T50 ad un nostro amico, Chicco Macchi, per provarle e raccontarci le sue esperienze di guida.
Chicco è uno come noi: pedala per divertimento, fa qualche evento e ogni tanto partecipa a una gara, ma resta un ciclista “normale” che ama stare in bici e sporcarsi di polvere. Insomma, la persona giusta per metterle alla prova su terreni veri. Ecco cosa ci racconta dopo circa 3.000 chilometri ma prima vi lascio le caratteristiche delle T50.
Caratteristiche
- Trazione migliorata grazie a una trama centrale direzionale a incisioni che si integra con i bordi dei tasselli laterali.
- Controllo sicuro su terreni vari con un battistrada versatile al centro e a metà, oltre a tasselli angolari performanti.
- Affidabilità, durata e prestazioni per le lunghe distanze, in qualsiasi condizione meteo, grazie allamescola Endurance Formulation potenziata con Grafene.
- Elevata adattabilità e robustezza con la carcassa Endurance.
- Maggiore resistenza alle forature e stabilità grazie alla protezione laterale in nylon rinforzato e alla cintura antiforatura.
Tutte le info su vittoria.com/terrenot50
L’esperienza di Chicco
Chicco: «Ho montato subito le T50 in occasione della NOVA Eroica Prosecco Hills, latticizzandole, e devo dire che le prime sensazioni sono state ottime. Il percorso aveva di tutto: sterrati compatti, ghiaietto, tratti con un po’ di fanghetto e addirittura zone di vero fango. In salita la trazione è stata sempre buona, non ho mai avuto la sensazione di slittare, e in discesa le gomme mi hanno dato sicurezza con una tenuta prevedibile e stabile. Sullo sterrato leggero e sul ghiaietto, invece, mi sono sembrate proprio nel loro ambiente naturale: scorrevoli, affidabili e comode. Anche in frenata e nelle curve più tirate non ho avuto brutte sorprese, anzi, il grip è sempre stato notevole.
Nel corso dei 3.000 chilometri che ci ho fatto, le ho testate anche su terreni con radici e fondi più nervosi. Con pressioni intorno ai 2.1-2.2 bar mi sono sempre trovato bene: non troppo dure, non troppo morbide, un buon equilibrio che mi ha permesso di affrontare un po’ di tutto. Sono gomme che danno fiducia, e quando sei su sterrato non c’è sensazione migliore di sapere che quello che hai sotto regge bene.
L’unico limite che ho trovato è sull’asfalto. Non sono nate per quello e si capisce, non scorrono come un copertone da strada e, soprattutto se ci pedali spesso su bitume, si consumano abbastanza in fretta. Non è un difetto vero e proprio, piuttosto una caratteristica; fanno benissimo il loro mestiere sullo sterrato, ma sull’asfalto si paga un po’ in scorrevolezza e durata.»
Chicco: «In poche parole, se devo tornare indietro, le rimonto senza pensarci due volte.»
Le Vittoria Terreno T50 Mixed Gravel Endurance sono gomme pensate per chi vuole vivere davvero l’esperienza del gravel, affrontando sterrati, ghiaietto e terreni misti senza troppe preoccupazioni. Non sono nate per l’asfalto e questo si nota, ma quando il terreno si fa “gravel” nel senso vero della parola, mostrano tutte le loro qualità: grip, scorrevolezza, trazione e sicurezza. Un’ottima compagna di viaggio per chi vuole pedalare senza limiti e con il sorriso.
In futuro le proveremo anche noi? Forse, sicuramente la Prosecco Hills è un nome interessante per iniziare, che dite? :)
